I Plutei si Traiano furono trovati nel 1872 a Roma all’inteno del Foro, in quella che era l’antica area del Comizio.Furono trovati abbogiati su dei grossi massi in travertino già usati e mancanti della base in marmo originale.Le grandi lastre di marmo erano scolpite da entrambe i lati.
Tra i sogetti vediamo rappresentati animali destinati al sacrificio, un toro, ariete ed un porco.
Gli animali sono tutti addobbati con dei nastri. Il sacrificio avveniva in occasione del censimento, all’inizio di una nuova guerra oppure quando venivano inaugurati dei nuovi templi.
Su uno di questi plutei è rappresentata la magnanima concessione degli Alimenta (da questo deriva il concetto di passare gli alimenti al coniuge in caso di separazione) Gli alimenta erano veri e propri aiuti economici concessi ai bambini ed alle famiglie bisognose.
Il provvedimento fu preso da Traiano nel 101 d.C e due tavole bronzee ritrovate a Parma ed in provincia di Benevento comprovano quanto il sistema fosse radicato a partire della copertura economica che avveniva tramite concessione di prestiti per i quali venivano richiesti a garanzia gli immobili, dai proventi ottenuti con questi prestiti si ottenevano i fondi che venivano così distribuiti ai più bisognosi con gli “Alimenta”.
La seconda lastra rapprsenta un’alto atto magnanimo. L’imperatore da ordine di accendere il fuoco per brucare i dittici sui quali erano annotati i debiti pubblici, le cartelle esattoriali dell’epoca. Si tratta quindi di una rappresentazione del condono delle tasse.
Nei Plutei di Traino sono inoltre sono un documento prezioso che ci permette riconoscere le architetture di questa zona dei fori.
Vi troviamo infatti il fico sacro, i rostri, le colonne della basilica Giulia e molto altro ancora