A settembre arriva a palazzo Strozzi la mostra della grande artista russa Natalia Goncharova, figura centrale dell’Avanguardia della prima metà del XX secolo, attraverso oltre centocinquanta opere che pongono la sua poliedrica produzione di pittrice, costumista, illustratrice e scenografa a confronto con lavori di Paul Cézanne, Paul Gauguin, Henri Matisse, Pablo Picasso, Marc Chagall, Umberto Boccioni.
L’esposizione – prima mostra che Palazzo Strozzi dedica a un’artista donna della modernità – permetterà di raccontare la straordinaria vivacità di Natalia Goncharova, la principale delle “Amazzoni dell’Avanguardia”. Capace di trasformare in opera d’arte anche la propria vita, è stata una figura pioneristica, fondamentale per ridefinire il ruolo della donna e in grado di unire in maniera personale e originale il gioioso cromatismo di Matisse e la forza costruttrice di Picasso, il primitivismo di Gauguin, le atmosfere sognanti di Chagall, il dinamismo di Boccioni.